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EcoPractice è leader in Italia nell’applicazione
della Behavior Based Safety (BBS), una tecnica di gestione
della sicurezza affermata da 25 anni negli USA, che punta
l’attenzione sui comportamenti ed utilizza metodologie
partecipative al fine di individuare e correggere i
comportamenti a rischio prima che essi causino incidenti. La
Behavior Based Safety mette al centro l’uomo
e i suoi comportamenti non soltanto per
premiare quelli virtuosi ma soprattutto perché
attraverso di essi è possibile
conoscere tutto ciò di cui il management può aver bisogno
per rendere dinamico ed efficace il proprio SGS.
Nei paesi occidentali
industrializzati, il 90 % degli incidenti sul lavoro si può
ricondurre ad uno o più comportamenti a rischio che si
combinano con un evento fortuito. È altrettanto vero, però,
che il comportamento del lavoratore è il mezzo
principale con cui egli comunica con l’azienda.
Centinaia di comportamenti a rischio non hanno conseguenze
solo perché l’evento fortuito non avviene in quel momento.
D’altra parte, gli infortuni sul lavoro sono statisticamente
rari: 1 ogni 25 anni di lavoro; basta questo per concludere
che non ci si può limitare a studiare gli incidenti:
bisogna analizzare e modificare i comportamenti a rischio
prima che provochino l’incidente. 25 anni di
esperienze negli USA e nel mondo hanno messo a punto
metodologie per individuare le barriere al
comportamento sicuro (organizzative e
motivazionali) permettendo di definire programmi di
rimozione delle stesse modificando in maniera misurabile i
comportamenti singoli e collettivi di concerto con le
tecniche di Root Cause Analysis e l’analisi
motivazionale.
Il tutto rappresenta un progetto impegnativo, che produce stabili
miglioramenti della sicurezza ma anche un’atmosfera organizzativa
vincente ed un management col massimo seguito dei lavoratori.
EcoPractice ha fondato
insieme ad altri soci la BBS
ITALIA, associazione nata con lo scopo di diffondere e
sviluppare l'applicazione della Behavior Based Safety in Italia.
Il consulente BBS
ha un ruolo fondamentale nella formazione del Management e del Team di
Progetto; in seguito assiste il Team di Progetto durante tutto il
periodo di avviamento.
Idealmente, il sistema BBS viene gestito internamente, ma EcoPractice
è in grado di integrarsi con l’organizzazioneper svolgere
all’interno di essa ruoli specifici (formazione,
gestione dei dati, reporting, ecc.).
- Procedure di lavoro
sicuro concordate con i lavoratori.
- Un sistema di
osservazioni trasparente e non punitivo.
- Una funzione di
analisi che individui e pianifichi le opportunità di
miglioramento con le migliori tecniche.
- Un Management impegnato
e pronto nell’attuare le azioni concordate.
- Sistemi di
comunicazione, promozione, incentivazione efficaci e sempre
innovativi.
La gestione del progetto BBS |
La realizzazione di un sistema BBS è
un progetto che va gestito in maniera adeguata e con le tecniche
adatte.
Dopo un primo coinvolgimento dei personaggi chiave, è necessario
avviare un Team di Progetto che definisca i processi,
gli strumenti, le comunicazioni e l’addestramento.
Altro punto chiave è rappresentato dall’organizzazione di
Comitati Sicurezza che ereditino il ruolo permanente di
mettere in opera il sistema.
I consulenti EcoPractice
hanno 10 anni di esperienza internazionale nell’applicazione del
sistema BBS presso una grande Multinazionale.
Dal 2004 EcoPractice è attiva nel diffondere la BBS in Italia in
ambienti istituzionali, scientifici ed aziendali: convegni CNR (TS
9/05), AARBA (MI 6/06), Fondazione S. Maugeri (PV 9/06), AIFOS (MO
10/06).
M. Tripiciano è membro fondatore e coordinatore del BBSig (BBS Interest
Group), che raduna persone ed enti interessati allo sviluppo della BBS. |
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